La semina
Una volta preparata la terra inizia la semina: il farro viene seminato nei campi a partire dalla fine di marzo all’inizio di aprile.
Si tratta di una fase importantissima, in quanto la qualità del prodotto finale dipende proprio dalle buone pratiche adottate durante la semina. Per garantire la qualità del farro DOP seguiamo una serie di regole predeterminate, come l’utilizzo di sementi certificate e la scelta di un terreno ben drenato.
La trebbiatura
Una volta che il farro è cresciuto, è necessario procedere alla raccolta con la trebbiatura nel periodo tra Luglio e Agosto.
Anche questa fase è molto importante per la qualità finale del farro, ed è necessario accertarsi che tutte le spighe siano mature.
Una volta trebbiato, il farro viene stoccato negli appositi magazzini.
La pulitura
Dopo la trebbiatura dobbiamo assicurarci che tutti i chicchi siano interi, sani e privi di impurità.
Nella prima fase della pulitura viene tolta la parte più leggera: i semi infestanti; poi i chicchi vengono passati in un’altra macchina dove vengono selezionati in base alla grandezza.
In seguito vengono svestiti eliminando la pula e a questo punto possiamo ottenere, attraverso la macinatura, il farro spezzato dove tutti i chicchi vengono spezzati della stessa misura.
Altrimenti una volta tolta la pula facciamo passare i chicchi in un’altra macchina dove viene tolta la carosside cioè la parte impermeabile ed esterna al chicco così da facilitarne la cottura: questo processo viene definito “Perlatura”
Il confezionamento
In questa fase il farro pulito verrà confezionato in sacchetti sottovuoto per migliore la conservazione.
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Farro di Monteleone di Spoleto DOP: spezzato
Farro di Monteleone DOP: semi perlato
La certificazione DOP
Il prodotto viene sottoposto a controlli periodici da parte di un ente di certificazione abilitato per verificare la conformità ai requisiti di qualità.
Come conservare al meglio il farro
Una volta che il farro è stato confezionato, è necessario prendere alcune precauzioni per conservarlo al meglio. Il farro deve essere conservato in un luogo fresco ed asciutto, al riparo da fonti di calore e luce diretta.
